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« L’amor che move il sole e l’altre stelle »
(Dante, Par. XXXIII,145)
Ana B'Koach
Gedulat Y'mincha
Tatir Tzururah
Kabel Rinat
Amcha Sagveinu
Tahareinu NORA
Na Gibor
Dorshe Yichudcha
K'Vavat Shamreim
Barchem Taharem
Rachamem Tzidkatcha
Tamid Gamlem
CHASIN Kadosh
B'rove Tuvecha
Naheil Adatecha
YACHID GEYEH
L'amecha P'nei
Zochrei Kedushatecha
Shavateinu Kabel
Ushma Tza'akateinu
YODEA TA'ALUMOT
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Kaf: l'impossibile che diviene possibile
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16 commenti:
Falco, mica ho capito tanto cosa intendi...
Le persone che ci amano non acquistano il dono di infallibilità nei nostri confronti solo in virtù dell'amore che provano per noi, ma forse idealizziamo talmente tanto le persone a noi care che più ci ferisce lo star male a causa loro, per quanto possano essere state in buona fede.
Così, spesso, siamo più inclini a perdonare uno "sconosciuto" che non l'amato.
Buona serata
a presto
sintesi perfetta di ciò che intendevo
Buon Giorno Carissimo Amico Mio,
Sagge parole che richiamano l’attenzione verso le intenzioni, verso la fonte dove passano le vibrazioni emozionali.
L’introspezione, la stessa tecnica espressa da Don Juan attraverso Carlos Castaneda, o La Quarta Via espressa da George Gurdjieff attraverso il quale si può raggiungere un reale e completo sviluppo del vero divino uomo. Il nome "Quarta Via" è usato per differenziare il sistema da altri che Gurdjieff ha descritto in relazione al loro specifico lavoro sull'essere:
-La via del Fachiro, si esprime attraverso l'uso del corpo per raggiungere un livello di consapevolezza superiore.
-La via del Monaco, si esprime attraverso l'uso della componente emozionale, come la fede e il "rapimento" mistico.
-La via dello Yogi, utilizza la parte intellettuale attraverso la conoscenza.
Ma io vorrei aggiungerne un’altra, più antica, quanto l’uomo, la via che ci fa scendere e risalire da quella scala evolutiva/involutiva, la via tantrica che passa per il sesso yoga, per l’amorevole cuore attraverso l’unione mistica, attraverso la fusione consapevole energetica (biologica ed eterica) con il proprio immenso bilanciante AMORE, l’altro divino aspetto, il divino femminino che in sinergica mercuriale fusione alchemica con il divino maschile, il quel sacro calice, in quel trasmutante triangolo, in quella fusione simbolicamente rappresentata con la stella di Davide, innalza il piombo trasmutato in oro ai chackra superiori, alla sfera della Sephirah superiore, alla nostra intima celata monade, al proprio padre celeste che soprattutto è dentro ed anche fuori di noi…
IO voglio la MIA pianta.
VOGLIO LA MIA PIANTA.
ESIGO LA MIA PIANTA.
PIANTA, PLEASE!
LA PIAAAAAAANTAAAAAA!
SOLA! PORTAME LA PIANTA.
In fondo lo sai che sto a pezzi,a anche se non si direbbe e se raserti portato a dire che piango il morto e frego il vivo...ma guarda che sei difficile tu...ma io sono del Cancro, sono la goccia che scava la roccia...e ti sposserò, ti sfinirò, finché tu non mi arai consegnato la mia PIANTA...e dai che in fondo mi vuoi bene anche se fai er duro. me pari mi madre che v' fa' vedé che nun sopporta er gatto e poi me porta a compraje i letti più comodi che ce stanno in commercio, incluso materasssino...ma secondo te dopo quello che ho passato io (che non vorrei dire niente ma ho educato Bellezza e Castità) te pensi che puoi averla vinta con me? P O R T A M E L A M I A P I A N T A!
Spero di essere stata chiara ma se ancora dovessi avere qualche dubbio, ti scrivo per dirti che VOGLIO LA MIA PIANTA.
TORNO DOMANI. SONO LA GOCCIA CHE SCAVA LA ROCCIA...ANCHE SUL TELEFONINO NATURALMENTE.
fALCO,
MI PORTI LA PIANTA PER PIACERE?
http://lapenisolaincantata.blogspot.com/2010/06/per-falco.html
Weeeeeeeeeeeeeeeee Falco, Marina, che è sta storia di sta benedetta pianta ... sazia la nostra Cara Marina cu ammeno 100 di sti piante, prima che s'incazza e ti percia comu lacqua..
ehehehe...tu sei tutta matta!
La pianta?..che pianta, quella che hai snobbato? ...............
"fALCO, MI PORTI LA PIANTA PER PIACERE?".. mi piace di più, stai migliorando! ^________________^
cmq la piantuzza te la faccio vedere
adesso la pubblico, ciao goccia
ehehe..ciao Raffael
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