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venerdì 30 novembre 2012


"Oggi, un bimbo mi chiede: "Ma il cuore sta sempre nello stesso posto, oppure, ogni tanto, si sposta? Va a destra e a sinistra?". Io: "No, il cuore resta sempre nello stesso posto. A sinistra .. " Ed intanto penso... ..Poi, un giorno, crescerai. Ed allora capirai che il cuore vive in mille posti diversi, senza abitare, davvero, nessun luogo. Ti sale in gola, quando sei emozionato. O precipita nello stomaco, quando hai paura, o sei ferito. Ci sono volte in cui accellera i suoi battiti, e sembra volerti uscire dal petto. Altre volte, invece, fa cambio col cervello. Crescendo, imparerai a prendere il tuo cuore per posarlo in altre mani. E, il più delle volte, ti tornerà indietro un po' ammaccato. Ma tu non preoccupartene. Sarà bello uguale. O, forse, sarà più bello ancora. Questo, però, lo capirai solo dopo molto, molto tempo. Ci saranno giorni in cui crederai di non averlo più, un cuore. Di averlo perso. E ti affannerai a cercarlo in un ricordo, in un profumo, nello sguardo di un passante, nelle vecchie tasche di un cappotto malandato. Poi, ci sarà un altro giorno...Un giorno un po' diverso...Un po' speciale...Un po' importante...Quel giorno, capirai che non tutti hanno un cuore..."(Anonimo)

4 commenti:

Raffaele ha detto...

Sagge Sante Parole Carssimo Amico Mio
Quel bimbo interiore affacciandosi al mondo ha solo percepito cattive vibrazioni, ed ora si chiede, ma dove sta il cuore degli uomini?

Perchè questo cuore non è fermo nel suo antico primigenio splendore?

C'è sempre una causa prima che produce gradevoli e/o spiacevoli effetti....

Curare le cause prime è meglio di curare gli effetti solo in superficie...

Ma per cuyrare certi mali del mondo ci vuole..................................................................................................................................................................................................... forze un altro lavaggio......o intervendo di forze aliene assai distruttive........


Raffaele ha detto...

Carissimi Falco, Immortale Eterno Amico Mio...
Dai tempi di Rama il nostro guerriero cuore si conobbe e si conosce anche da lontano. Quanti Santi Natali ci hanno fatto nascere e crescere nel ricordo di quell'antico patto, di quell'antica ormai perduta alleanza, quando le terribile guerriere decisero di abbandonare la loro innata guerriera fierezza per essere tutt'una cosa dietro quel focolare domestico che vide alla nuova luce gli eterni nemici di uomini e donne guerriere unite finalmente per il nuovo ciclo che si mostrava alla visione veggente di ogni ormai saggio cosciente cuore.....


Buon Natale Carissimo Immortale Amico di Sempre.....

Anonimo ha detto...

caro Falco in libertà,in una notte di neve (da anni non ne era scesa cosi' tanta tutta in una volta)ti ho cercato se avevi ancora lasciato un tuo pensiero e che sorpresa! povero "Anonimo", questi pensieri vengono con l'andar degli anni, quando si arriva , come son io ora, al traguardo, comprendo le parole dette al bimbetto :si passa in rassegna , ecco si fa un rendi-conto della vita e delle emozioni del cuore ( il sale della vita ) se ne fa proprio un bel catalogo. Ma,sai già come la penso, la speranza resta sempre, Ti ringrazia patatà

DOC BLOG ha detto...

Anomino?! È la citazione di un libro famoso hahaha