*

martedì 6 dicembre 2011

Prospettive



Considerare e guardare da un angolazione diversa da quella che ci è stata insegnata, offre modo di scorgere prospettive diverse e spesso arrivare a soluzioni inaspettate. Questo prevede uno sforzo, perchè non siamo abituati a spaziare dallo "status mentis". Ci sono testimonianze passate, in tutti tempi e nelle più variegate forme, che sottilmente indicano di valutare prospettive diverse dal comune senso di pensare.
Tutto questo richiede un processo creativo che viene attivato da "qualcosa", che semplicemente si può definire "cosa c'è oltre il mio naso?"....procedere è cmq un atto di fede, qualunque e nel qualsiasi modo essa sia sentita...Fede non è religione.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

caro Falco,
questo post mi fa venire in mente come solo quando lasciamo andare la mente razionale e ci facciamo guidare dall'intuito,dal misterioso molte volce ci viene data la possibilita' di vedere con la vista altra e di squarciare un piccolo velo.
vorrei sapere di piu' sull'immagine che hai scelto di accompagno al tuo post.
un bacio

gea

Anonimo ha detto...

per caso mentre cercavo "sincronicità" mi sei entrato caro Falco tutto intero sul video: stranamente non ho avuto i soliti brividi che mi procurano i pennuti dalle ampie ali e leggendo ho compreso la profondità della Tua vista e la grandezza del Tuo cuore . Le foto sono splendide e mi ci son persa. Chiunque Tu sia Ti auguro voli fantastici, grazie
"patatà"

*Falco in Libertà* ha detto...

grazie anche a voi che me ne rendete atto, perchè sento di fare uno sforzo non indifferente cercando di comunicare qualcosa di buono.

Gea..ho scelto questa immagine perchè trovo che l'uovo simbolicamente rappresenta la vita, nella sua forma sferica/circolare, ma anche nel suo essere biologicamente cellula. Gli orologi che si "squagliano" penso sempre simbolicamente che il Tempo sia relativo. Colgo l'occasione per scrivere un'altra riflessione
"Tutti gli esseri umani indipendentemente da condizioni, cultura, epoca, hanno una cosa in comune, gli “stati d’animo”.
Nella regione dell’invisibile le emozioni creano tempeste, terremoti, inondazioni o albe radiose, un ora può sembrare eterna e un anno andarsene in un lampo."

*Falco in Libertà* ha detto...

sai Anonimo, ieri sera dopo molti mesi ho ricercato la parola "sincronicità" e oggi ti vedo quì con la stessa parola..UGH! come siamo inconsapevoli di fronte alle infinite possibilità e come è difficile discerne quale sono quelle essenziali.

*Falco in Libertà* ha detto...

"patatà" mi piacerebbe mantere un contatto..vedo che non hai un sito, non sparire per favore

*Falco in Libertà* ha detto...

volevo aggiungere che il mio Grazie non è fine a se stesso..ci stavo riflettendo mentre uscivo col cane... nel frattempo ho interagito con una quindicina di persone, camminando sono stato scosso da claxon assordanti e puzza di smog.. ma ho la fortuna di abitare a due passi da uno dei più bei contesti naturali della città "la Caffarella" mi sono così deliziato dei suoi colori e profumi..tutto questo per dire che ho riflettuto e compreso sul perchè ho scelto il Falco anzichè il comune senso di pensare attribuito alla Colomba.

Raffaele ha detto...

Ciao Carissimo Prezioso Amico Mio,

Condivido tutto quello che hai detto,sulla finestrella di osservazione che da qui ci fa percepire solo una piccola fetta di realtà, come condivido anche la genesi dell'uovo cosmico Ben Ben che vorrei contemplare con una mia lode al grandioso ANTICO DEI GIORNI,al mio Immortale Vero Grandioso Maestro della creazione e della saggezza antica di ogni tempo e di ogni luogo.. IL DIO THOTH

“In un remoto dimenticato spazio/tempo, dalla lontana luce del profondo cosmo, discese una luce nel mondo. E fu giorno e fu sera e fu mattino, per essere in ogni continuo tempo un radioso vivificante sole interiore, araldo rivelatore e trasmettitore di saggezza antica per il cuore duro cieco e sordo degli uomini. “

*Falco in Libertà* ha detto...

penso che thoth.. hermes ecc.. siano emanazioni/prerogative di un solo e unico Creatore, poi l'umana tendenza ai culti le ha "elevate" adorandole come divinità stessa ...insomma in parole povere è come se rappresentassi una persona solo nella sua forza e siccome mi piace tanto la sua forza mi costruisco un bel braccio muscoloso e comincio ad adorarlo..e l'interezza della persona dove la si mette?..a me sembra una percezione limitata, un po a compartimenti stagno.

ciao Raf

Raffaele ha detto...

Hai Proprio Ragione Carissimo Amico MIO...

Come ho sempre detto il problema più grande è quandoi si apre quella porta del cuore per far affluire anche se in un frammento un po di quella coscienza cosmica, o meglio di quell'infinita memoria coscmica...... Caro Amico Mio, ti caspisco perchè da questo nostri piccolo piani di osservazione è inconcepibile la DEFRAMMENTAZIONE di esseri più evoluti... In estate ci sono dei moscerini, la cui esistenza biologica arriva appena a 24 ore.... nell'universo ci sono esseri così gigantesci che tutto il nostro sistema solare, tutta la nostra galassia in effetti è solo un aggrecato energetico di una macro cellula di questi esseri........ Ma ci sono esseri gigantesci che sono ridiscesi NEI PROPRI MONDI INTERIORI.... riducendo la loro infinita coscienza e la loro infinita energia al piano di coscienza su cui hanno manifestato la propria divina essenza. THOTH creò questo nostro universo, cos' come creo altri universi perchè la sua divina essenza viene da un piano di cosceinza inimmaginabile per la natura umana.... Sai come ti dicevo è una questione di MEMORIA... quando riscopri il tuo passato, capisci anche il tuo presente, come capisci anche il tuo futuro......... ma in questo futuro non ci sono solo io, ma tutti, consapevolmenmte o inconsapevolmente....

Raffaele ha detto...

Poi se ci fai caso ho sepmre detto che in ogni essere c'è un DIO, un dio da riscoprire, da risvegliare spesso con tanta lotta interiore....

Io non prastico più nessuna religione, perchè sono entrato in quel congetto insiemistico che meglio spiega con cerchi concentrici sempre più grandi che cosa sia effettivamente la vita.....

Anonimo ha detto...

E' tutto interessante cio' che vien detto qua, caro Falco libero ora ! mi permetto di portare un sassolino per iniziare l'anno con un poeta a me caro, Jorge Luis Borges:todas las cosas son palabras del / idioma in que Alguien o Algo, noche y dia /escribe esa infinita algarabia / que es la historia del mundo. En su tropel / pasan Cartago y Roma, yo , tu, él, / mi vida que no entiendo, esta agonia / de ser enigma, azar, criptografia / y toda le discordia de Babel. / Detras del nombre hay lo que non se nombra ; / hoy he sentido gravitar su sombra / en esta aguja azul, lucida y leve / que hacia el confin de un mar tiende su empeno, / con algo de reloj visto en un sueno / y algo de ave dormida que se mueve
("el otro, lo mismo" 1964 ) Grazie e buon anno da patatà

*Falco in Libertà* ha detto...

di Borges conosco poco e forse dovrei saperne di più visto che è una figura che più volte mi è girata intorno, per ora mi salta agli occhi solo che aveva conoscenze kabbalistiche,non a caso un suo libro l'Aleph, (di cui trovo per me una co-incidenza)..grazie per il prezioso "sassolino" ...tutto il meglio!

Anonimo ha detto...

la bella poesia di Rilke che non conosco fa eco per me , caro Falco, con quella di Goethe :ruscelletto (das Baechlein) oh ruscelletto tu che scorri sempre qua argenteo chiaro, siedo sulla sponda e penso e penso: da dove vieni, dove vai? Vengo dalla fessura scura della roccia, scorro tra fiori e muschi, sulla mia superfice si specchia il cielo azzurro, non so dove vado, pero' colui che mi chiamo' fuori dalla roccia, colui sarà la mia guida.
Sono incredibili gli spunti che dai al cuore negli antichi ricordi. Grazie e appena riesco mi iscrivero'.Buon Anno (patatà)

Anonimo ha detto...

caro Falco in libertà mi soffermo un momento sul tuo pensiero "stati d'animo"' condivido e aggiungo che quando per pudore, ritegno e per incapacità di comunicare o per impossibilità si tende a nasconderli anzi ignorarli, piu' i terremoti e i cicloni si preparano: c'è pero' l'attimo di quiete, non so e anche per te è cosi', ma esiste per me un attimo prima del ciclone tutto si arresta anche l'aria pare ferma nessun rumore di vita..poi arriva la piena nel cuore e si è travolti e non si riesce a proferir parola..Grazie per lasciarmi comunicare. Un augurio di serenità pat...'